VISIONI OBLIQUE

30 ottobre 2005

WEEK 43-2005 : october24-30

Addio scala dei grigi.
Ritornano prepotenti ed arroganti le visioni in bianco e nero di tutto ciò che ci circonda.
Dimenticatevi i “buoni” e i “cattivi” o gli “in” e gli “out” di una volta. Ora o si è “rock” o si è “lenti”.
L'ultima cosa di cui necessitiamo è un predicatore mediatico che ci dica come pensare.

Lasciatecelo fare da soli, noi che ancora lo sappiamo orgogliosamente fare.

PRÉFERENCES DE LA SEMAINE
L'EMISSION TÉLÉ (en dvd) The 4400
www.the4400.com
LE FILM La sposa cadavere
www.lasposacadavere.it
LE DISQUE Hung Up di Madonna
www.madonna.com
LE PHOTOGRAPHE Michael Alago
www.roughgods.com

23 ottobre 2005

WEEK 42-2005 : october17-23

C’era una volta l’Italia…
La maggioranza al potere modifica la costituzione italiana e si appresta a calpestare le regole della “par condicio” oltre a varare l’ennesima legge “ad personam”, che l’opposizione chiama molto riduttivamente «salva-Previti» ma che invece è un giro di vite senza precedenti contro i recidivi e la legge Gozzini.
Argomenti di cui purtroppo non si sente discutere in treno, in ufficio, al bar… perché?
L’indignazione di classe sembra essere stata sostituita dall’emulazione di classe!

PRÉFERENCES DE LA SEMAINE
L’ARTICLE Senza 90° minuto di Niccolò Nisivoccia, da "il manifesto del 18 ottobre 2005 : “…forse non esiste soltanto il calcio! Chissà, forse potremmo amare altrettanto il rugby, l’atletica leggera, il nuoto, il ping pong; se solo ne sapessimo qualcosa. Forse potremmo imparare ad amare il football americano o il baseball, se non esistessero solo nel nostro immaginario. Forse potremmo addirittura tornare ad appassionarci al tennis, per esempio se sapessimo che Wimbledon esiste ancora… Ma sappiamo come siamo fatti: noi conosciamo e riconosciamo solo le cose che vediamo con i nostri occhi. Occorrerebbe allora che la vecchia e cara Rai ci aiutasse: …disgelando realtà ulteriori oltre al calcio. Ma prima ancora occorrerebbe una rivoluzione culturale e primordiale: che la Rai riprendesse coscienza della propria natura e funzione di servizio pubblico. Noi inventori di sogni crediamo che ciascuno debba essere libero di amare e guardare quello che crede, potendo scegliere: magari il ping pong, magari il tennis. Sarebbe una palingenesi, e forse era necessario un trauma come la scomparsa di 90°Minuto. ”
LE LIVRE Dove sei? Ontologia del telefonino di Maurizio Ferraris
www.labont.it/ferraris/BOOKS/029_Dove_sei.asp
L'EMISSION TÉLÉ Report
www.report.rai.it
LE FILM The Descent – Discesa nelle tenebre www.thedescentthemovie.co.uk LE DISQUE Martes di Murcof www.murcof.com
L’EXPOSITION PHOTO Bearnissage al Maennerzone di Zurigo
www.bearfighter.de

16 ottobre 2005

WEEK 41-2005 : october10-16

Colpo di stato!
Berlusconi modifica la legge elettorale per limitare la sua sconfitta alle prossime elezioni legislative di primavera, per ridurre il vantaggio in Parlamento dell’Unione e per lasciare la porta aperta a futuri cambi di maggioranza.


PRÉFERENCES DE LA SEMAINE
L’ARTICLE XX Boys di Kael T. Block, da "Têtu" N°104 ottobre 2005 : "Un pirate est hors-la-loi, un voyager, un révolutionnaire. Un pirate, c’est aussi celui qui met un grain de sable dans la machine. Nous piratons le système binaire du genre. Tout n’est pas bleu ou rose. Nous bousculons le rapport d’évidence entre sexe biologique e genre social. On débarque avec nos cicatrices de pirates, avec nos tatuages de marins hors la loi et nos sabres, nos voyages en nous-mêmes et dans le genre… Nous sommes des garçon de mauvais genre, nous venons parfois de loin pour vous kidnapper et vous cortir de votre "Hétéronormativité"…"
LE LIVRE Candido di Voltaire: "Ottimismo, che sarebbe?" diceva Candido. "E’ il delirio di sostenere, ahimè!" disse Candido "che tutto è bene, quando la va male".
LE CANDIDAT AUX PRIMAIRES DE "L’UNIONE" Fausto Bertinotti
www.faustobertinotti.it
L'EMISSION TELE Loveline
www.mtv.it/tv/programmi/loveline

08 ottobre 2005

WEEK 40-2005 : october3-9

Dal pulpito del sinodo i vescovi lanciano il loro anatema: “Non ci faremo intimidire”.
Continua l’arrogante ingerenza della Chiesa nelle vicende politiche italiane: procreazione assistita, scuole, coppie di fatto, aborto…
Il Vaticano si è lanciato in un'intimidatoria crociata alla conquista dello stato confinante.
E la maggioranza governativa approva, genuflettendosi ad una norma che esenta la chiesa cattolica dal pagamento dell’ICI.


PRÉFERENCES DE LA SEMAINE

L’ARTICLE Stiamo tornando al Medioevo di Margherita Hack, da "il manifesto" del 6.10.2005 : “…A quando il tribunale dell’inquisizione? Stiamo facendo retromarcia verso il medioevo; già in alcuni stati americani si pone sullo stesso piano evoluzionismo e creazionismo, o si adotta la foglia di fico dell’evoluzionismo col disegno intelligente. Forse a molti importa poco di Darwin e della scienza, ma una cosa deve importare perché tocca tutti noi e soprattutto le classi più disagiate: l’abolizione dell’Ici agli edifici di proprietà della chiesa cattolica, oltre ad essere incostituzionale, perché crea disparità fra cittadini di religioni diverse, avrà per effetto di costringere i comuni ad aumentare l’Ici a tutti gli altri, oppure a ridurre drasticamente quei servizi fondamentali, come gli asili nido, le scuole materne, gli aiuti agli anziani, agli handicappati, aumentare le tasse sull’immondizia, ridurre la manutenzione delle strade, ridurre i trasporti pubblici o aumentare le tariffe: a questo porterà l’asservimento al Vaticano, ad un trattamento dei più deboli nel modo meno cristiano possibile. Credenti e non credenti, cittadini e cittadine che subirete le più pesanti conseguenze di questa involuzione dello stato ribellatevi!”.
LE LIVRE Etica senza fede di Paolo Flores d’Arcais : “Carte in tavola. Questo è un libro ateo, dunque impresentabile e di cattivo gusto, secondo i canoni vigenti del culturalmente corretto, che ammettono bensì il non credente, ma come ansia insoddisfatta, anelito da mancanza, amputazione della pienezza dell’esistenza, bisogno e ricerca di fede. Ma snobbano l’ateismo che si presenta e vive come assunzione ordinaria e sfondo critico ormai acquisito. E che comunque perentoriamente rifiutano una eguale dignità all’ateismo e alla religione. …La religione è una strategia di fuga per esorcizzare i terrori della natura, e Dio si spiega con la sofferenza della condizione umana, terremoti, inondazioni, tempeste, malattie, e l’enigma doloroso della morte. …Lo spirito religioso si adatta ad ogni nuova scoperta, dopo averla demonizzata di anatema. Rettifica, riscrive, reinterpreta. …La logica clericale macina ogni contraddizione e annulla la rimozione di ieri, ormai inservibile, con nuove e più sofisticate rimozioni. …Dobbiamo prendere sul serio Pascal, e scommettere sulla finitezza. Non ci sarà mai dato un dopo, infatti, nel quale scoprire che abbiamo una vita sola. Possiamo viverla così oggi, o mai più. Alienazione è il rifiuto di accettare la nostra condizione di finitezza.”
www.einaudi.it/einaudi/ita/catalogo/scheda.jsp?isbn=978880613001&ed=87
L'EMISSION TELE Casalinghe disperate www.desperate.it
LE FILM La fabbrica di cioccolato di Tim Burton wwws.warnerbros.it/movies/chocolatefactory
LE DISQUE Tutto il meglio dei Matia Bazar : “…c'è tutto un mondo intorno che gira ogni giorno e chefermare non potrai e viva viva il mondo tu non girargli intorno ma entra dentro al mondo dai…” www.matiabazar.com
LE PARTY Black Party www.angels.ch

01 ottobre 2005

WEEK 39-2005 : sep.28-oct.2

E' passata la moda a Milano.
Trascinando il suo opulento ed anacronistico carrozzone.
Effimeri figuri hanno sfilato sulle passerelle milanesi questa settimana.
La quarta settimana del mese, quella a cui tanti italiani "non arrivano".

PRÉFERENCES DE LA SEMAINE
LE FILM Il castello errante di Howl di Hayao Miyazaki www.luckyred.it/castello.html
LE LIVRE La sottile linea scura di Joe R. Lansdale www.joerlansdale.com
LE DISQUE Laughter Through Tears degli Oi Va Voi www.oi-va-voi.com
L’ARTICLE Se la moda è per una società che non esiste di Michele Ciavarella, da "il manifesto" del 28.09.2005 : "... L'altro grave problema della creatività appannata della moda è la progressiva perdita di capacità di intercettare i tanti cambiamenti della società...se a New York...fanno la fila per vedere Rize...a Milano si organizzano le feste con le veline e le sfilate con gli ospiti calciatori.Dimenticando che ovunque nel mondo il modello non è la tv italiana, residuale e provinciale che parla di una società che non esiste..."
L'EMISSION TELE Signé Chanel www.arte-tv.com/fr/connaissance-decouverte/chanel/799550.html