30/2011 – L'invidia del pene

Compare, Frank Schallmaier.

Duro che duri, lungo che tocchi, grosso che sfondi.
A cosa serve avere un grosso arnese? La questione di fondo, delicata e ossessionante, sulla taglia del pene e sui vantaggi a essere ben dotati ha attraversato le epoche con vigore inalterato. Se ne sono occupati quelli di Les Inrockutibles, nel numero agostano dedicato al “Sexe 2011”, e gli organizzatori di Les Rencontres d'Arles, l'appuntamento estivo encontournable per l'appassionato di fotografia. Qui, fra gli spazi espositivi, fino al 18 settembre, c'è una parete ricoperta interamente da immagini dove gli uomini comparano il loro membro a un oggetto. Emblematico il commento di Erik Kessels, uno dei responsabili della manifestazione: “Queste opere sono delle risposte alla saturazione delle immagini. Il 50% delle immagini di Internet hanno un carattere sessuale. Gli artisti sono dei filtri per i nostri rifiuti”. Sullo stesso soggetto si segnala il divertente cortometraggio Etalons di Christophe Ecoffet sul suo sito myownprivatevideo.com

L'incertain regard se ne va in vacanza. Tornerà dopo la pausa estiva il 28 agosto col post numero 34/2011.

29/2011 – Tutti insieme i brividi del mondo

Li cantava Anna Oxa anni fa, li sente tutt'ora L'incertain regard ogni qualvolta dal finestrino dell'aereo intravede le frastagliate coste islandesi avvicinarsi. Dark su dark come in un quadro del suprematista russo Kazimir Severinovič Malevič...
Non è usuale, dalle nostre parti, sentir parlare di Islanda, un paese abitato da 320mila anime in tutto e relegato nelle estreme e fredde propaggini settentrionali del continente europeo. Eppure gli islandesi meriterebbero più attenzione da parte dei media, visto che sono stati i primi europei a sviluppare una risposta di massa alla gestione della crisi da parte dei governi locali e delle istituzioni economiche internazionali.
Ora ad Atene e a Dublino sono in molti a chiedersi: se un piccolo e debole paese come l'Islanda ha saputo dire di no ai ricatti dell'Fmi e dell'Ue, perché non fare lo stesso anche altrove?
Dal suo più recente viaggio nell'ultima Thule, L'incertain regard ha appreso che nel frattempo il movimento di protesta non è scomparso, ma ora punta a una profonda riforma delle istituzioni del paese. Anche grazie a un uso socialmente e politicamente orientato di Internet - un paese di soli 320mila abitanti se lo può permettere - si è riusciti a imporre l'elezione di un'assemblea costituente composta da 25 cittadini senza tessera di partito. L'obiettivo esplicito: varare una nuova Carta Magna che porti il paese fuori dalla crisi, ristabilisca la sovranità nazionale e rafforzi la democrazia reale.

La nuova costituzione islandese nasce su Twitter e con il fondamentale apporto delle reti sociali. Se passerà il vaglio del parlamento, la bozza consegnata venerdì dovrà essere sottoposta a referendum. Il testo è stato redatto per impulso di un'Assemblea costituente composta da 25 membri della «società civile» - giornalisti, avvocati, studenti, economisti - che hanno raccolto i suggerimenti del resto della popolazione, soprattutto attraverso internet. Un progetto che ha preso corpo dopo la caduta del governo, sull'onda della crisi finanziaria del 2008 e della pressione popolare. I 25 sono stati eletti su 522 persone che si sono presentate alla votazione e che avevano come unico vincolo per la candidatura quello di non essere iscritti ad alcun partito, di essere maggiorenni e di aver ottenuto le firme di almeno 30 sostenitori. La nuova Assemblea ha iniziato a lavorare a febbraio e ha presentato un progetto denominato Magna Carta in cui hanno trovato sintesi tutte le proposte su cui si è raggiunto un consenso nel corso di numerose assemblee popolari svoltesi in tutto il paese e tramite internet. Nel progetto di nuova costituzione, il presidente non potrà rimanere in carica per più di tre mandati, il 15% dell'elettorato potrà inviare disegni di legge al parlamento, e il numero dei ministri non dovrà superare i 10. Le risorse naturali saranno dichiarate proprietà pubblica. Centrale anche il tema dei diritti delle generazioni future.

QUESTO MESE SU KULT

New Generation – Adèle Haenel
A soli 22 anni sfodera un sex appeal da far invidia alle sue colleghe più famose. La più talentuosa delle nuove promesse del cinema francese ha fatto innamorare il tappeto rosso di Cannes, dove ha presentato tre film da scandalo

Icon – Jim Morrison
Sesso, mistero e poesia. La musica dei Doors, l’equivalente rock del cinema, rivive in When You’re Strange. Il film, diretto da Tom DiCillo con la voce narrante di Johnny Depp, rende giustizia a uno dei gruppi più influenti e magici della storia del rock, svelandone il “dietro le quinte” e celebrando la figura magnetica del poeta-cantante Jim Morrison, di cui si è appena commemorato il quarantesimo anniversario della scomparsa

Personaggi – Takashi Miike
L'ultimo samurai
Provocatorio, brutale e propenso a violare tutti i tabù sessuali che conosce, 1’ultraprolifico regista giapponese affronta per la prima volta i samurai con due film in bilico tra mainstream e follia crea tiva. 13 Assassini, questo mese sugli schermi italiani, e Hara-Kiri: Death of a Samurai, presentato in concorso al Festival di Cannes

Cinema – Anteprima
Cherchez la femme
Prostitute, ninfomani, femministe e madri sull’orlo di una crisi di nervi. È stata la donna, con il suo corpo, il fil rouge dell’ultima edizione del Festival di Cannes. Dall’algida Tilda Swinton, all’eterea Charlotte Gainsbourg, passando per una Isabel le Huppert che supera se stessa e una Kirsten Dunst come non la si era mai vista. Kult vi presenta in anteprima le protagoniste che contano della nuova stagione cinematografica

Film – Leopardi ruggenti
Dopo il glamour fastoso della Croisette di Cannes e prima del caos creativo del Lido di Venezia, il popolo cinefilo si concede una vacanza alternativa sbarcando sulle rive del Lago di Locarno. Ad attenderlo dal 3 al 13 agosto, 11 giorni di “dolce vita” per un cinema ricco e audace. E dove il pubblico è il protagonista principale

Film – Sfida in sala Capitan America: l'ultimo vendicatore vs Lanterna verde
Sul ring del boox-office estivo s'affrontano due fisici bestiali: Chris Evans / Capitan America e Ryan Reynolds / Lanterna Verde. Un duello che coinvolge anche i due colossi del mercato fumettistico globale, rivali di sempre: Marvel Comics e DC Comics

Serie TV – Passione americana
n crisi d’identità Hollywood abdica a favore della televisione. Il piccolo schermo diventa la nuova fucina creativa per i film maker che contano. Liberi dai vincoli degli studios, attori, produttori, registi e sceneggiatori raccontano un quotidiano inedito. Capace di trasformarsi in un grande romanzo da sfogliare quando più ne abbiamo voglia. Grazie anche alla complicità dei nuovi strumenti tecnologici

Serie TV – Space invaders
Continua l’invasione aliena in TV. Dopo “V” e “The Event” sbarcano questo mese gli extraterrestri di “Falling Skies”. Un nuovo serial ad alta tensione prodotto da Steven Spielberg e interpretato da Noah Wyle, il dottor Carter di “ER”. Perché d’estate, la televisione più cult non si spegne mai!

Testi di Fausto Furio Colombo da KULT luglio/agosto 2011

26/2011 - Il Manifesto del fotografo degli anni 10 (del Duemila)

Insect 26, Kurt Caviezel.


NOW, WE'RE A SPECIES OF EDITORS.
WE ALL RECYCLE, CLIP AND CUT,L REMIX AND UPLOAD.
WE CAN MAKE IMAGES DO ANYTHING.
ALL WE NEED IS AN EYE, A BRAIN, A CAMERA, A PHONE, A LAPTOP, A SCANNER, A POINT OF VIEW.
AND WHEN WE'RE NOT EDITING, WE'RE MAKING.
WE'RE MAKING MORE THAN EVER, BECAUSE OUR RESOURCES ARE LIMITLESS AND THE POSSIBILITIES ENDLESS.
WE HAVE AN INTERNET FULL OF INSPIRATION: THE PROFOUND, THE BEAUTIFUL, THE DISTURBING, THE RIDICULOUS, THE TRIVIAL, THE VERNACULAR AND THE INTIMATE.
WE HAVE NEXT-TO-NOTHING CAMERAS THAT RECORD THE LIGHTEST LIGHT, THE DARKEST DARK.
THIS TECHNOLOGICAL POTENTIAL HAS CREATIVE CONSEQUENCES.
IT CHANGESOUR SENSE OF WHAT IT MEANS TO MAKE.
IT RESULTS IN WORK THAT FEELS LIKE PLAY, WORK THAT TURNS OLD INTO NEW, ELEVATES THE BANAL.
WORK THAT HAS A PAST BUT FEELS ABSOLUTELY PRESENT.
WE WANT TO GIVE THIS WORK A NEW STATUS.
THINGS WILL BE DIFFERENT FROM HERE ON...

L'incertain regard si riposa due turni in Islanda e torna il 24 luglio col post numero 29/2011.