VISIONI OBLIQUE

31 agosto 2008

35/2008 – Madonna mia !


Sabato sera 31 agosto è stato giorno di fiera all’aerodromo militare di Dübendorf, nei pressi di Zurigo. Niente donne barbute ma la bestia Madonna, nel suo nero immenso scrigno nero, la sua scena. L’1% della popolazione svizzera si è spostata in massa, dunque più di 70.000 persone. Era un po’ come al Circo Knie : la folla, la pista, le stelle ma senza isterismi collettivi. Una maggioranza di curiosi, d’amatori di spettacoli grandi taglie oltre ovviamente alle migliaia di angeli della pop di cui lei è la regina. Il più grande concerto mai organizzato nella Confederazione Elvetica ha evidenziato un’organizzazione logistica impressionante. Le ferrovie elvetiche hanno raccolto la sfida : 130 treni speciali nel traffico a lunga percorrenza e in quello regionale in andata e in ritorno per trasportare, secondo statistiche, 60.000 passeggeri. Il biglietto d'entrata al concerto è stato nello stesso tempo un titolo di trasporto ferroviario valido per due giorni su tutto il territorio nazionale. Treni speciali hanno circolato, tra la stazione centrale di Zurigo e Dübendorf dalle 14.28. I convogli sono partiti in direzione del concerto senza fermate intermedie dai binari 51-54 ai minuti .28 e .58. Al termine del concerto i treni speciali hanno circolato invece in direzione della stazione centrale di Zurigo, ogni 6 minuti, fino alle ore 2.00 del mattino. Dalla stazione centrale di Zurigo i viaggiatori hanno potuto far ritorno nelle maggiori città svizzere sia sui treni secondo orario, sia su quelli speciali. Non si sono registrati inconvenienti...
In Italia, il giorno dopo, polemiche per il mancato allestimento di un convoglio speciale per permettere ai tifosi partenopei di seguire la trasferta Roma-Napoli!
Il concerto di Madonna, a cui ha assistito L’incertain regard, visto da
YouTube e da Flickr

L’incertain regard ha visitato Andros e Atene

VISIONS DE LA SEMAINE
Sur grand écran
:-/ The X-Files: I Want To Believe
di Chris Carter

A 6 anni di distanza dall'ultimo episodio televisivo tornano sul grande schermo gli X-Files sotto forma di "puntatona". Dimenticata la cospirazione aliena i ritrovati Mulder e Scully si concentrano su un “caso” che manca di quel mistero che aveva per anni caratterizzato l’intero franchising. Nostalgico.

Sur petit écran
The Ultimate Fighter (stagione 7 US)

La pub 2008 : anno internazionale della patata

Lectures Il contagio di Walter Siti

03 agosto 2008

31/2008 – Les jeux sont faits


Mentre in Cina la repressione s’intensifica per impedire ai giornalisti, ai militanti dei diritti dell’uomo, ai Tibetani e agli Uyghuri di esprimersi, l’Incertain regard, che non seguirà i Giochi olimpici di Pechino, si associa a Reporters sans frontières che invita a manifestare, venerdì 8 agosto, in concomitanza con la cerimonia di apertura della XXIX Olimpiade, davanti alle ambasciate cinesi (a Roma alle ore 13:00).
Inoltre Reporters sans frontières organizza nello stesso giorno una cyber manifestazione sul sito
www.rsfbeijing2008.org ; gli internatuti del mondo intero potranno manifestare virtualmente davanti lo stadio di Pechino con uno slogan a loro scelta.

L'Incertain si prende un periodo di vacanza e ritornerà il 31 agosto in concomitanza con la settimana numero 35.

VISIONS DE LA SEMAINE

Sur petit écran
The Ultimate Fighter (stagione 7 US)
Casalinghe disperate (stagione 4 US seconda parte)

CINEMA IPERREALISTA
Cabin Fever
Ma cosa fanno realmente gli orsi in una foresta? Tenta di spiegarcelo, con dovizia di particolari, Steven LaButch che realizza, per i dinamici tipi della Butch Bear (i loro calendari sono pezzi da collezione), il loro primo film ursino ufficiale. Rispondendo al richiamo della natura selvaggia un gruppo di uomini alla buona s'infila negli zaini le classiche camicie a scacchi di flanella e si dirige verso un rifugio alpino nella prospettiva di una caccia all’orso. Con l’aiuto di due rangers, quello che troveranno sono foreste appassionanti e geyser liberanti che,come un fuoco selvaggio, muovono montagne e rendono gli uomini gli animali che in definitiva sono. Da non confondere con l’omonimo film di Eli Roth, dove un gruppo di giovani campeggiatori veniva divorato da un misterioso virus, il Cabin Fever che recensiamo questa settimana presenta un gruppo di attori tra i più eccitanti, irsuti e muscolosi attualmente in circolazione. Ve li elenchiamo tutti quanti : Marcus Troy, Josh West, Butch Grand, Michael Scott, Jeff Wells, Marc Angelo e Jack Bridger