34/2010 - Lo show dell'indignazione

Le hostess di Gheddafi

Sbarcato nel nostro paese (la quarta volta in due anni, ma si sa ogni occasione è buona per una gita fuori porta), Gheddafi si è divertito un mondo a dare spettacolo, prendendo l'Italia per quello che è, approfittando con gusto camp per farle il verso.
L'indignazione unanime appare però surreale, soprattutto quando l'oggetto di tale indignazione è l'immagine dell'Italia così com'è riflessa nello specchio del leader libico.
Come sopportare il comportamento di un «selvaggio» che pretende di essere esaudito in ogni suo desiderio, il satrapo libero di ospitare un harem a casa sua, di elargire la propria visione del mondo, di indottrinare il popolo ed esercitare il suo bio-potere su anime e corpi?
Ci par strano, perché già lo sopportiamo, e più di uno o due giorni l'anno.

VISIONS DE LA SEMAINE
Sur grand écran
:-) The Expendables (I mercenari) di Silvester Stallone
:-) Les aventures extraordinaires d'Alèle Blanc-Sec (Miss Adèle e l'enigma del faraone) di Luc Besson

31/2010 – Leopardi ruggenti

Festival cinematografico estivo per eccellenza, lungo i suoi 63 anni di storia, quello di Locarno ha saputo conquistarsi un posto unico nel panorama delle grandi manifestazioni cinematografiche. Ogni anno, ad agosto, la cittadina svizzero-italiana diventa per undici giorni la capitale mondiale del cinema d’autore. Migliaia di amanti e professionisti della settima arte si danno appuntamento qui per fare nuove scoperte e condividere una passione per il cinema in tutte le sue poliedriche espressioni. Locarno offre una programmazione di qualità, ricca, eclettica, sorprendente, dove talenti emergenti camminano fianco a fianco con ospiti di prestigio.
Caratteristiche esaltate quest’anno dal nuovo direttore artistico, Olivier Père, reduce da un quadriennio alla guida della Quinzaine des réalisateurs a Cannes. E’ lui ad aver fortemente voluto in concorso LA Zombie di Bruce LaBruce e Homme au bain di Christophe Honoré. Due film borderline interpretati da quel molosso del sesso di François Sagat, già star del porno gay, e ora rising star di un certo cinema underground e di un certo cinema francese d’autore.
La stampa ringrazia, è lui il pardo ruggente di questa edizione.

L'incertain regard continua le sue "vacanze crociate" e torna il 29 agosto col post numero 34.

VISIONS DE LA SEMAINE
Sur grand écran
:-)) Drawing Restraint 9 di Matthew Barney
:-)) Toy Story 3 di Lee Unkrich
:-)) Inception di Christopher Nolan

Sur petit écran
:-)) The Box di Richard Kelly
:-/ Where in the World Is Osama Bin Laden? di Morgan Spurlock
:-) The Devil’s Playground di Lucy Walker
:-) Amintiri din epoca de aur (Tales from the Golden Age) di registi vari
:-)) Breaking Bad (terza stagione US)

Les expos
Basquiat
Matthew Barney
Jake and Dinos Chapman

30/2010 - Vacanze crociate

Mentre il disastro etico è sotto gli occhi di tutti, dove la concezione padronale dello Stato ha ridotto ministri e politici a servitori, semplici esecutori dei voleri del capo e poco importa che il Paese vada allo sfascio: non si ammettono repliche al pensiero unico.
E guai a chi osa sfidare il dominus assoluto che spudoratamente invita, testimonial di un improbabile spot, a trascorre le vacanze nella penisola.
L’incertain regard, da sempre d’indole controcorrente, ha scelto di riossigenarsi oltralpe.
Buone vacanze.