VISIONI OBLIQUE

31 dicembre 2010

52/2010 - Man of the Year

Eyjafjallajökull 3 da “Unfolding Landscapes” di Hrafnkell Sigurðsson


“Immaginavi tu forse che il mondo fosse fatto per causa vostra? Ora sappi che nelle fatture, negli ordini e nelle operazioni mie, trattone pochissime, sempre ebbi ed ho l'intenzione a tutt'altro che alla felicità degli uomini o all'infelicità. Quando io vi offendo in qualunque modo e con qual si sia mezzo, io non me n'avveggo, se non rarissime volte: come, ordinariamente, se io vi diletto o vi benefico, io non lo so; e non ho fatto, come credete voi, quelle tali cose, o non fo quelle tali azioni, per dilettarvi o giovarvi. E finalmente, se anche mi avvenisse di estinguere tutta la vostra specie, io non me ne avvedrei.”
Tratto da Dialogo della natura e di un islandese di Giacomo Leopardi

La designazione di “Man of the Year” per il venerabile Time Magazine è un rituale osservato sin dal 1927. Quest'anno la scelta caduta su Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook (al quale L'incertain regard non è iscritto), a scapito di Julian Assange, fondatore di WikiLeaks (che L'incertain regard abitualmente non consulta), è stata giudicata dal popolo della rete esageratamente ecumenica e priva di significativa attualità. Sottomissione al potere americano?
Lontano da queste diatribe mediatiche L'incertain regard si è invece sottomesso alla natura: è l'Eyjafjallajökull, con la sua eruzione primaverile che ha lasciato a terra uomini e merci, l'uomo dell'anno 2010.

E ora le immancabili classifiche visive dell'anno appena trascorso.

VISIONS SUR GRAND ÉCRAN
1 Nostalgia de la luz di Patricio Guzman
2 Io sono l'amore di Luca Guadagnino
3 Life During Wartime di Todd Solondz
4 The Ghost Writer di Roman Polanski
5 Autobiografia lui Nicolae Ceausescu di Andrei Ujica
6 Draquila – L'Italia che trema di Sabina Guzzanti
7 Blue Valentine di Derek Cianfrance
8 La pecora nera di Ascanio Celestini
9 Inception di Christopher Nolan
10 The Social Network di David Fincher

VISIONS SUR PETIT ÉCRAN
Film
1 Fantastic Mr. Fox di Wes Anderson
2 Okuribito (Departures) di Yojiro Takita
3 La vie nouvelle di Philippe Grandrieux
4 Mat y sin (Madre e figlio) di Aleksandr Sokurov
5 The Pervert’s Guide to Cinema di Sophie Fiennes
6 The Box di Richard Kelly
7 Be With Me di Eric Khoo
8 United Red Army di Koji Wakamatsu
9 Paranormal Activity di Oren Peli
10 Chelovek s kino-apparatom di Dizga Vertov
TV Series
1 Breaking Bad (AMC) stagione 3
2 Mad Men (AMC) stagione 4
3 Spartacus Blood and Sands (Starz) stagione 1
4 The Walking Dead (AMC) stagione 1
5 Dexter (Showtime) stagione 5
6 True Blood (HBO) stagione 3
7 Nurse Jackie (Showtime) stagione 2
8 United States of Tara (Showtime) stagione 2
9 Nip/Tuck (FX) stagione 7
10 Boardwalk Empire (HBO) stagione 1

L'incertain regard torna col numero 1/2011 il 9 gennaio.

19 dicembre 2010

50/2010 - Saranno famosi


“Nel futuro ognuno sarà famoso nel mondo per 15 minuti”.
E’ la profezia che il famoso artista Andy Warhol fece nel lontano 1968.
Quel futuro è oggi, martedì 14 dicembre 2010, quando Antonio Razzi, Domenico Scilipoti, Massimo Calearo, Bruno Cesario, Catia Polidori, Maria Grazia Siliquini, Silvano Moffa e Maurizio Grassano divennero improvvisamente famosi votando la fiducia al governo Berlusconi.


L'incertain regard salta il Natale e ritorna col numero 52/2010 il 31 dicembre accompagnato dalle consuete classifiche visive.

VISIONS DE LA SEMAINE
Sur grand écran
:-( The Tourist di Florian Henckel von Donnersmarck

:-) Des hommes et des dieux di Xavier Beauvois
:-) The Kids Are All Right di Lisa Cholodenko

Sur petit écran

Terminata la visione della 5a stagione di Dexter e dei cicli autunnali di Annozero e Report.

09 dicembre 2010

QUESTO MESE SU KULT


Esordio - FERDINANDO CITO FILOMARINO
E' un caso cinematografico. A soli 23 anni è riuscito a convincere Riccardo Scamarcio, Alba Rohrwacher e Louis Garrel a recitare in Diarchia, il suo primo cortometraggio. Dopo la consacrazione a Locarno concorre a dicembre agli European Film Awards 2010

Paz de la Huerta - COSE DA PAZ!
Nuda per Jim Jarmusch, lap dancer per Gaspar Noé, discinta per Martin Scorsese. Per Paz de la Huerta, che considera l'abbigliamento un semplice optional, il 2011 sarà un anno eccitante. Dopo una gavetta in ruoli da sex addict Hollywood si è finalmente accorta di lei. E mentre i fotografi di moda se la contendono considerandola la Brigitte Bardot del nuovo secolo, lei, ispirandosi ad Anna Magnani, sogna di essere diretta da Pedro Almodóvar

Romain Duris - PREMIER RÔLE
Ha cominciato l’anno seducendo Vanessa Paradis in L’arnacoeur e lo concluderà al Louvre recitando per Patrice Chéreau. In mezzo, un omaggio dedicatogli dalla prestigiosa BAMcinématek di New York. A soli trentasei anni Romain Duris, l’eroe luminoso di L’homme qui voulait vivre sa vie, ora sugli schermi francesi, si conferma l’attore più eclettico e imprevedibile del cinema d’autore. Complici un atteggiamento da anti divo e un corpo che tutti i registi vorrebbero spogliare

Testi di Fausto Furio Colombo da KULT n.12 dicembre 2010 - gennaio 2011

05 dicembre 2010

48/2010 – Fuga di notizie


Le nuove rivelazioni di WikiLeaks provocano un “11 settembre della diplomazia” per citare un ministro italiano.
Assange è riceercato dalla CIA, le cancellerie inciampano e reagiscono.
Queste “spiate” non ci apportano granché di nuovo, ma è la loro forma la vera rivoluzione copernicana: per la prima volta vediamo il dietro le quinte della diplomazia internazionale.
E ciò porta a nuovi interrogativi: la trasparenza totale è pericolosa quanto l'opacità?
Un mondo in cui tutto si sa, senza zone di confidenzialità, è desiderabile, abitabile?
La frontiera tra il pubblicabile e ciò che non lo è è sempre più indefinita.
Su un piatto della bilancia l'esigenza dell'informazione e della democrazia, sull'altro gli effetti perversi del sovra dosaggio.
Più che mai, media (e lettori-spettatori) devono riflettere sul buon equilibrio tra questo due piatti.

VISIONS DE LA SEMAINE
Sur petit écran
Sono terminate le seguenti serie televisive e le relative visioni: la prima stagione di Boardwalk Empire e di The Walking Dead e la dodicesima di The Ultimate Fighter. Oltre al ciclo di quattro trasmissioni di Vieni via con me.

L'incertain regard si prende una settimana di vacanza alle Isole Canarie e torna col numero 50 il 19 dicembre.