VISIONI OBLIQUE

16 maggio 2009

CITIZEN CANNES jour 4

Gli attori di La merditude des choses promuovono il loro film sulla Croiesette

I dieci comandamenti del giornalista accreditato
1. Tu non strangolerai in nessun caso l’addetto stampa prima di tre giorni completi.
2. Tu non berrai, ne fumerai, ne snifferai… troppo.
3. Tu vedrai dei film… ma non tutti.
4. Tu non dormirai che lo stretto necessario.
5. Tu scriverai delle critiche.
6. Tu sarai maleducato e/o gentile con tutti.
7. Tu mangerai, ma non necessariamente negli orari abituali.
8. Tu sorveglierai il tuo bilancio economico.
9. Tu non ti lascerai andare ai party.
10. Tu cercherai un nuovo lavoro dopo la fine del festival.

:-/ Un prophete di Jacques Audiard
Deludente rilettura, fin troppo manierata e reazionaria, del genere carcerario ad opera dell'autore del pluripremiato De battre mon coeur s'est arrete'. Brilla al contrario l'interpretazine di Tahar Rahim sicuramente in corsa per una palma.
:-) Go get some Rosemary di Josh e Benny Safdie
Ancora sapore di Sundance per questo ellittico dramma metropolitano sull'orlo di una crisi di nervi che si snoda ner 15 giorni un una New York che ha ancora quartieri inediti da mostrare.
:-)) Mother di Bong Joon Ho
Ogni scarafone e’ bello a mamma sua. Scrittura, movimenti di macchina, recitazione... Tutto contribuisce a rendere questo film potente, come l'amore materno al limite della follia, qui narrato.
:-)) Huacho di Alejandro Fernandez Almendras
Girata con militante discrezione è la cronaca di una giornata senza avvenire ne elettricità nella vita di una famiglia rurale nel sud perduto del Cile.
:-) Kinatay di Brillante Mendoza
Dal prolifico regista filippino che gira piu' velocemente della sua ombra, un ritratto buio e diperato sui bassifondi di Manila attraverso gli occhi non piu' innocenti di un giovane studente in criminologia.