VISIONI OBLIQUE

09 luglio 2006

27/2006 – Prima visione

Un mese e mezzo da Cannes prima di tornare a metter piede in una sala cinematografica.
Un po’ per disintossicarsi dalla grande abbuffata del Festival, un po’ obbligati dalla totale mancanza di un’offerta cinematografica degna di questo nome.
L’ennesima estate affollata da fondi di magazzino nonostante le ennesime promesse.
Spacciare come prolungamento della stagione titoli del calibro di Baciati dalla sfortuna, Imagine me & you, Hot movie – Il film con il lubrificante, Chiamata da uno sconosciuto, Gli scaldapanchine, L’antidoto o Il ritorno della scatenata dozzina, quando nel resto dell’Europa si possono già vedere Superman Returns o Cars, è un vergognoso insulto.
In Italia questi titoli li troveremo nella consueta mattanza settembrina.


Il vichingo se ne va in Norvegia e vi da appuntamento fra un paio di settimane.

PRÉFERENCES DE LA SEMAINE
L’ARTICLE Stato d’Israele e Stati canaglia di Maurizio Matteuzzi da "il manifesto" dell’8 luglio 2006: " Se esistono nel mondo parecchi Stati canaglia non democratici che vengono additati alla pubblica esecrazione, bisognerà pur riconoscere, prima o poi, che c'è anche qualche Stato canaglia democratico. Se non cambiano le cose, Israele con tutta la sua democrazia per gli israeliani (ma non per gli arabo-israeliani), fa di tutto per essere un democratico Stato canaglia, forte del potere di condizionamento e di ricatto sull'occidente che l'immane tragedia dell'olocausto gli ha concesso e che esercita. Un condizionamento e un ricatto che si avvertono anche in questi giorni in cui sta infliggendo alla popolazione palestinese di Gaza un tremendo "castigo collettivo", condannato da tutte le leggi internazionali. E che non ha nulla a che vedere con l'obiettivo di salvare la vita del povero soldato Shalit. Il vero scopo è un altro. E' la lucida – ma forse, a gioco lungo, suicida – volontà di distruggereil governo di Hamas, certo sgradevole e problematico ma uscito da elezioni regolari, e di infliggere – ancora una volta – una punizione collettiva alle masse palestinesi che, anche per l'opera di incessante disgregazione/delegittimazione di Arafat e dell'Olp, di al Fatah e dell'Anp, hanno avuto l'ardiredi votare per il movimento islamico. […] "
www.ilmanifesto.it
L’INFO L’anticristo - Benedetto XVI sbarca nella cattolicissima Spagna per maledire la politica di diritti civili del governo Zapatero. "No alle coppie omosessuali" è la parola d’ordine dell’ultima crociata nella terra che fu di Torquemada. Il premier spagnolo accoglie con freddezza il papa e non va a messa. Il Vaticano: "Nemmeno Fidel Castro si è comportato così".
LE SILENCE EST D’OR "La squadra francese può ben definirsi terzomondista. Era formata quasi interamente da giocatori di colore, con soli due calciatori bianchi, di cui peraltro uno convertito all'Islam. Mi pare ovvio - e anche doveroso dal punto di vista della solidarietà etnica - tifare per la vittoria finale per la squadra italiana, bianca e cristiana". Così si prepara l'eurodeputato della Lega NordMario Borghezio alla finalissima di Italia-Francia.
LES FILMS SUR PETIT ÉCRAN Destricted di registi vari
www.destricted.com

LES FILMS SUR GRAND ÉCRAN
:-( Silent Hill di Christophe Gans
www.eaglepictures.com/extra/minisiti/silent%5Fhill