02/2007 – X-Files
La corte di cassazione conferma la sentenza d’appello e seppellisce per sempre la strage di Ustica.
Il muro di gomma ha resistito ad ogni assalto: nessuno è colpevole, nessuno ha depistato.
Ennesimo colpo alla già deteriorata dignità nazionale.
LES FILMS sur GRAND ÉCRAN
:-/ Dreamgirls di Bill Condon www.uip.it/Dreamgirls
Un’operazione nostalgia ben confezionata ma priva di personalità
:-)) Bobby di Emilio Estevez www.01distribution.it/film/bobby
Nella miglior tradizione del film corale un'opera intensa, poetica e commovente.
E’ LA STAMPA, BELLEZZA
Il citare la fonte di una notizia, esplicitamente accompagnandola con il link alla pagina del sito da cui la si è prelevata, è insieme una condotta di efficienza, di modestia e persino di democrazia. Di efficienza perché è decisamente inutile che una notizia venga riscritta, più o meno bene, decine o centinaia di volte, quando magari la fonte è unica, per esempio un lancio di agenzia ed essa è raggiungibile da chiunque sia collegato alla rete. Di modestia, perché noi giornalisti dovremmo smetterla di pensare di essere sempre e comunque «autori»; il più delle volte siamo soltanto gente che legge per conto terzi e onestamente ripropone quanto letto, il valore aggiunto essendo semmai la selezione delle cose rilevanti e il saperle collocare in un contesto che le renda decifrabili. Di democrazia infine perché questa virtù civica si basa sulla trasparenza e il citare la fonte è un invito esplicito ai lettori a farsi un'opinione essi stessi.
Su Têtu.com
Unions civiles: le Sénat ouvre la danse des discussions parlementaires
www.tetu.com/rubrique/infos/infos_detail.php?id_news=10832&date_info=2007-01-12
Diabolik fait face à l'homosexualité dans sa dernière aventure
www.tetu.com/rubrique/infos/infos_detail.php?id_news=10787&date_info=2007-01-10
Vladimir Luxuria se porte candidate comme ambassadrice des homosexuels
www.tetu.com/rubrique/infos/infos_detail.php?id_news=10804&date_info=2007-01-08
IO, MANIFESTO !
L’articolo La banalità del male di Gianfranco Bettin da “il manifesto” del 12 gennaio 2007 : « Uno strano frutto cresce spesso quassù, a nord, in province che sono tra le più ricche del mondo ma anche fra le più spaesate e a volte spaventate dai cambiamenti che pure contribuiscono potentemente a provocare. […] Queste ricche province sono sempre più spesso spinte a perdere il controllo di sé, a farsi saltare i nervi, a contatto con ogni diversità. Si comincia con quella maggiore, lo straniero, ma si continua, in una replica infinita, anche con le più prossime. La famiglia di Raffaella Castagna e Azouz Marzouk era il perfetto bersaglio per soggetti avvelenati dall’intolleranza. Bisogna occuparsi di questo, se non si vuole fare come al solito, cioè sgomentarsi un po’ di fronte al fatto per poi rimuoverlo in fretta. E’ purtroppo probabile che ciò invece accada. C’è un sacco di gente che ha interesse a farlo. […] Ma non occorrono delitti efferati per scatenare questi favoreggiatori dell’odio, basta molto meno. […] Non sopportare né la diversità dei vivi né quella dei morti: questo è, spesso, il clima. Chi lo alimenta, a volte non si rende nemmeno conto di quanto male fa alla propria stessa comunità, quanto la avvelena nel profondo. Altre volte lo sa benissimo, ed è ciò che vuole: cibarsi dello strano frutto dell’odio e dell’intolleranza. Sono i mostri che abbiamo intorno, ed è proprio la loro banalità che ci sgomenta. » www.ilmanifesto.it
PRÉFERENCES DE LA SEMAINE
Le télé
100 greatest songs of the 80's www.mtv.it
Parla con me www.parlaconme.rai.it
L’homme qui danse www.arte.tv/fr/semaine/244,broadcastingNum=600240,day=1,week=3,year=2007.html
1 Comments:
Ciao, t avevo lasciato un commento un po di tempo fa.
Sono passato per salutarti, spero tutto bene.
Fai il bravo!
AL
18 gennaio 2007 alle ore 16:27
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