59e Festival de Cannes - Jour 7

UN GIORNO DA STAR (seconda e ultima parte)
E per gli acquisti non fateli mai da soli e domandate che vi venga fatta una fattura perché non sarete voi a saldare il conto; un principio essenziale: la star non spende nulla. Come fare a non spendere? Non abbiate denaro su di voi. Ciò deforma lo smoking e i vestiti da sera non hanno tasche. Alle mance penseranno gli assistenti del produttore dietro di voi. E non dimenticate che è meglio non dar nulla che deludere, non fate come quella famosa cantante americana, che non citiamo per pudore, che gratificò il suo autista, dopo cinque giorni di buono e leale servizio, con un esemplare del suo ultimo cd. Dedicato, naturalmente! Come comportarsi col personale? Cercate di essere semplici e accessibili, la gente adora questo. C’è chi abbraccia il portiere, o chi mangia nelle cucine assieme ai cuochi e camerieri, o chi ancora chiede alla cameriera consigli per la sua toilette. I bagni di folla: prenderli o non prenderli? E’ molto facile evitare la folla dei vostri ammiratori: tutti gli hotel dispongono di un’uscita di servizio e di un montacarichi. Per la maggior parte del tempo potrete passeggiare tranquillamente per le caratteristiche vie della città a condizione di portare un cappello, dei vestiti qualunque e di esservi sbarazzati delle guardie del corpo. C’è chi è riuscito in questo modo a camminare per centinaia di metri! Ma se siete veramente una star in piena regola cercherete coraggiosamente il contatto con il vostro pubblico adorato. E’ sufficiente osservare alcune regole: approdate in motoscafo affinché si abbia tutto il tempo di vedervi arrivare, fate bloccare la Croisette al vostro passaggio, annunciate che berrete un cocktail alla terrazza del Carlton o che giungerete a piedi alla proiezione serale del vostro film. Sarà un successo garantito; e per il film? Beh, questo è un altro affare. Cosa fare la sera? Una volta assolto l’impegno della proiezione delle 19.30 dovrete farvi invitare alle migliori tavole e poi alle soirées. Tutte le sere i maggiori hotel ospitano un susseguirsi di ricevimenti e non dubitiamo che riceverete il vostro invito quotidiano, anche se le feste più in trovano il loro naturale habitat nelle ville che si affacciano dalle colline sul golfo azzurro. E se non trovate nulla che vi soddisfi fate un salto al porto, la polizia sarà troppo occupata a regolare il traffico e a proteggere i vip dai fan più sfegatati. Per finire la serata domandate al vostro agente o a qualcuno dell’hotel una compagnia per la notte. Altrimenti ritrovatevi tra la bella gente che affolla Le Cat Corner il più trendy dei locali della costa, oppure rifugiatevi all’American Pavillion sul lungo mare proprio di fianco al Palazzo: un after hour a bordo mare è sempre pronto ad accogliervi. Infine sbarazzatevi dei giornalisti e lontani dai turisti addormentati nei loro sacchi a pelo ridiventate voi stessi. Un essere umano come tutti gli altri.
LES FILMS VUS AUJOURD’HUI SUR GRAND ÉCRAN
:-)) Babel di Alejandro Gonzales Inarritu – Messico @ Competition
www.festival-cannes.fr/films/fiche_film.php?langue=6002&id_film=4352770
:-/ On ne devrait pas esixter di HPG – Francia @ Quinzaine des Réalisateurs
www.quinzaine-realisateurs.com/web.php?LNG=US
:-( Cum mi-am petrecut sfarsitul lumii (Comment j’ai feté la fin du monde) di Catalin Mitulescu – Romania @ Un Certain Regard
www.festival-cannes.fr/films/fiche_film.php?langue=6002&id_film=4350528
:-) La raison du plus faible di Lucas Belvaux – Belgio @ Competition
www.festival-cannes.fr/films/fiche_film.php?langue=6002&id_film=4359883
E per gli acquisti non fateli mai da soli e domandate che vi venga fatta una fattura perché non sarete voi a saldare il conto; un principio essenziale: la star non spende nulla. Come fare a non spendere? Non abbiate denaro su di voi. Ciò deforma lo smoking e i vestiti da sera non hanno tasche. Alle mance penseranno gli assistenti del produttore dietro di voi. E non dimenticate che è meglio non dar nulla che deludere, non fate come quella famosa cantante americana, che non citiamo per pudore, che gratificò il suo autista, dopo cinque giorni di buono e leale servizio, con un esemplare del suo ultimo cd. Dedicato, naturalmente! Come comportarsi col personale? Cercate di essere semplici e accessibili, la gente adora questo. C’è chi abbraccia il portiere, o chi mangia nelle cucine assieme ai cuochi e camerieri, o chi ancora chiede alla cameriera consigli per la sua toilette. I bagni di folla: prenderli o non prenderli? E’ molto facile evitare la folla dei vostri ammiratori: tutti gli hotel dispongono di un’uscita di servizio e di un montacarichi. Per la maggior parte del tempo potrete passeggiare tranquillamente per le caratteristiche vie della città a condizione di portare un cappello, dei vestiti qualunque e di esservi sbarazzati delle guardie del corpo. C’è chi è riuscito in questo modo a camminare per centinaia di metri! Ma se siete veramente una star in piena regola cercherete coraggiosamente il contatto con il vostro pubblico adorato. E’ sufficiente osservare alcune regole: approdate in motoscafo affinché si abbia tutto il tempo di vedervi arrivare, fate bloccare la Croisette al vostro passaggio, annunciate che berrete un cocktail alla terrazza del Carlton o che giungerete a piedi alla proiezione serale del vostro film. Sarà un successo garantito; e per il film? Beh, questo è un altro affare. Cosa fare la sera? Una volta assolto l’impegno della proiezione delle 19.30 dovrete farvi invitare alle migliori tavole e poi alle soirées. Tutte le sere i maggiori hotel ospitano un susseguirsi di ricevimenti e non dubitiamo che riceverete il vostro invito quotidiano, anche se le feste più in trovano il loro naturale habitat nelle ville che si affacciano dalle colline sul golfo azzurro. E se non trovate nulla che vi soddisfi fate un salto al porto, la polizia sarà troppo occupata a regolare il traffico e a proteggere i vip dai fan più sfegatati. Per finire la serata domandate al vostro agente o a qualcuno dell’hotel una compagnia per la notte. Altrimenti ritrovatevi tra la bella gente che affolla Le Cat Corner il più trendy dei locali della costa, oppure rifugiatevi all’American Pavillion sul lungo mare proprio di fianco al Palazzo: un after hour a bordo mare è sempre pronto ad accogliervi. Infine sbarazzatevi dei giornalisti e lontani dai turisti addormentati nei loro sacchi a pelo ridiventate voi stessi. Un essere umano come tutti gli altri.
LES FILMS VUS AUJOURD’HUI SUR GRAND ÉCRAN
:-)) Babel di Alejandro Gonzales Inarritu – Messico @ Competition
www.festival-cannes.fr/films/fiche_film.php?langue=6002&id_film=4352770
:-/ On ne devrait pas esixter di HPG – Francia @ Quinzaine des Réalisateurs
www.quinzaine-realisateurs.com/web.php?LNG=US
:-( Cum mi-am petrecut sfarsitul lumii (Comment j’ai feté la fin du monde) di Catalin Mitulescu – Romania @ Un Certain Regard
www.festival-cannes.fr/films/fiche_film.php?langue=6002&id_film=4350528
:-) La raison du plus faible di Lucas Belvaux – Belgio @ Competition
www.festival-cannes.fr/films/fiche_film.php?langue=6002&id_film=4359883
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