VISIONI OBLIQUE

18 maggio 2006

59e Festival de Cannes - Jour 2

Il cast di Summer Palace © AFP http://www.festival-cannes.fr/

CANNUCCE

Fiera del business e della frivolezza? Peplum mediatico? Radicalismo underground? Un’eccezione culturale? Una cultura dell’eccezione? Impossibile sfuggire a questa scarica di domande quando si tratta di affrontare il Festival di Cannes. Una risposta è certa: da oltre cinquant’anni l’amena cittadina francese si trasforma in una “Hollywood sulla Costa Azzurra”. Per dodici frenetici giorni migliaia sono le persone che da tutto il mondo convergono sulla Croisette per comprare ed essere comprati, vedere ed essere visti, vendere ed essere venduti, promuovere e venire promozionati… in pratica per fare del cinema. Col suo mix di cinismo, glamour, sesso e senso dello spettacolo, il Festival è divenuto un’istituzione senza eguali. Gli attori soddisfano l’appetito dei media e del pubblico, i produttori e distributori fanno affari, i giornalisti visionano decine di film… insomma, ogni singola categoria professionale più o meno direttamente legata al mondo del cinema trova a Cannes pane per i suoi denti. E qui ci vogliono denti affilati, perché la competizione è spasmodica e lo spazio limitato. Nessun trucco è troppo basso o meschino per farsi notare o per promuovere il proprio prodotto, anche se in realtà nessuno ha ancora scoperto cosa cerchino di vendere da più di un decennio le due signore, madre e figlia, che ogni anno pattugliano metodicamente la Croisette paludate in bizzarri e trasparenti costumi leopardati. Nulla, probabilmente, come del resto molti altri frequentatori del Festival: perché l’atmosfera irreale e surriscaldata del microcosmo di Cannes, complici le atmosfere della Costa Azzurra, può anche rivelarsi più semplicemente liberatoria. Ma Cannes è sempre Cannes. E se alla fine del Festival tre quarti dei partecipanti, bestialmente abbruttiti dallo stress e dalla stanchezza, sono pronti a giurare che non ci torneranno mai più, potete stare sicuri che l’anno seguente li rivedrete tutti sulla terrazza del Carlton. A meno che non siano morti nel frattempo.

LES FILMS VUS AUJOURD’HUI SUR GRAND ÉCRAN
:-)) The Wind that Shaker the Barley di Ken Loach – Irlanda @ Competition
www.festival-cannes.fr/films/fiche_film.php?langue=6002&id_film=4336504
:-) Paris, je t’aime di registi vari – Francia @ Un Certain Regard
www.festival-cannes.fr/films/fiche_film.php?langue=6002&id_film=4325425
:-)) This Film Is Not Yet Rated di Kirby Dick – USA @ Marché du Film
http://imdb.com/title/tt0493459
:-)) Fast Food Nation di Richard Linklater – USA @ Competition
www.festival-cannes.fr/films/fiche_film.php?langue=6002&id_film=4360399
:-) Princess di Anders Morgenthaler – Danimarca @ Quinzaine des Realisateurs
www.quinzaine-realisateurs.com/web.php?LNG=US