VISIONI OBLIQUE

26 maggio 2006

59e Festival de Cannes - Jour 10

Jamel Debbouze per Indigènes © AFP www.festival-cannes.fr
CANNES DA ZUCCHERO
Ci sarebbero mille motivi per ostentare distanza, ironia, ostilità verso l’enorme fiera delle chimere, artistiche, commerciali, giornalistiche, pubblicitarie, ecc., che rappresenta ogni anno il Festival di Cannes. Inoltre a questa 59ima edizione si era aggiunta anche un po’ di inquietudine per una certa frivolezza nelle scelte artistiche. Ma è indubbio che il cinema abbia bisogno di Cannes. Quelli e quelle che ne vivono e lo fanno vivere hanno tutto l’interesse che questa bizzarra città brilli di tutti i suoi fuochi contraddittori e variopinti. Galleria d’arte e bordello, frenetico mercato e falò delle vanità, questo “mauvais lieu” concentra tutto ciò con cui ha a che vedere il cinema, compresi i suoi nemici. Cannes, come nessun altro festival, gioca un doppio ruolo. Il primo è geopolitico, che consiste nel ricordare una volta all’anno ai potenti del mondo che il cinema è importante, che bisogna occuparsene a meno di nuocergli. Perché? Per l’arte, per la gloria, per l’invenzione, per il pensiero, per una libera distribuzione delle parole, per il fascino di una star, per niente… Il secondo è simbolico: reputato moribondo, mai il cinema è stato così prolisso, ma nemmeno è mai stato così minacciato di sminuzzamento. Qui le forme possenti dell’industria globalizzata chiamata Hollywood, là le opere artistiche solitarie, altrove le espressioni di tradizioni nazionali e regionali… E’ a Cannes che si alimenta la finzione di un mondo comune a questi discorsi, a queste pratiche, alle persone che li fanno esistere. E dopo? Dopo ci sono i film. Ciascuno è unico, ciascuno chiama da ogni spettatore l’esercizio del suo giudizio, della sua libertà. Questo è l’essenziale…

LES FILMS VUS AUJOURD’HUI SUR GRAND ÉCRAN
:-)) Indigènes di Rachid Bouchared – Francia @ Competition
www.festival-cannes.fr/films/fiche_film.php?langue=6002&id_film=4352781
:-/ United 93 di Paul Greengrass – USA @ Hors Competition
www.festival-cannes.fr/films/fiche_film.php?langue=6002&id_film=4351629
:-)) Two Thirty 7 di Murali K. Thalluri – Australia @ Un Certain Regard
www.festival-cannes.fr/films/fiche_film.php?langue=6002&id_film=4362614
:-) Congorama di Philippe Falardeau – Canada @ Quinzaine des Réalisateurs
www.quinzaine-realisateurs.com/web.php?LNG=us